Salento non è solo mare, è molto di più.

Il Salento è una terra ricca di cultura, monumenti, resti archeologici e dell’antica civiltà contadina. Addentratevi con noi nei suoi vicoli alla scoperta di queste meraviglie nascoste.

Per scoprire il vero Salento occorre addentrarsi nei vicoli dei tanti borghi del Capo di Leuca e non solo. I borghi più belli, con il riconoscimento de “I Borghi più belli d’Italia”, sono Presicce e Specchia. Durante tutta la stagione estiva aprono le porte a migliaia di turisti con numerose iniziative culturali, enogastronimiche e musicali.
Ma meritano una visita anche borghi più piccoli, dove è facile imbattersi in scorci molto fascinosi e ricchi di storia. Per scoprire tutti i borghi del Capo di Leuca è possibile fare riferimento al circuito “Salento autentico” o andare alla scoperta da soli o con una guida turistica. Morciano di Leuca fa parte di questi borghi ed è in buona compagnia, vediamoli brevemente uno ad uno.

MORCIANO DI LEUCA

Morciano è il borgo in cui si trova Palazzo San Giovanni, per il quale potete trovare numerose informazioni nel post dedicato nella sezione Itinerari del sito:
https://www.palazzosangiovanni.com/it/itinerari-salento/morciano-di-leuca.html

 

PATU'

Il suo nome, per alcuni, deriverebbe dal greco "pathos" indicante la sofferenza dei veretini, per secoli vessati dalle scorrerie saracene; per altri da Verduro Pato, custode dei granai dei signori di Vereto. Patù fu fondata probabilmente dai profughi di Vereto, distrutta nel secolo IX dai saraceni, antichissima città messapica i cui resti sorgono a poche centinaia di metri dal centro urbano.
Nel caratteristico e tipico centro storico spiccano la piazza ed il castello, fortificazione della prima metà del ‘400. Sotto la pavimentazione della pizza, è possibile scorgere numerosi trappeti.

 

SALVE

I primi insediamenti in questo territorio risalgono addirittura alle origini della civiltà umana, circa sessantamila anni fa. Nelle sue campagne infatti sono stati ritrovati numerosi reperti preistorici ed è ancora possibile visitare alcune grotte che servivano proprio come ripari in quell’epoca lontana. Tra i suoi monumenti più recenti, ricordiamo la Chiesa di San Nicola Magno, del VIII al XVI sec., dove sono conservate tele del 1600 e uno dei monumenti più importanti della Puglia: l'Organo del 1628 costruito da Giovanni Battista Olgiati di Como e Tommaso Mauro di Muro Leccese.

 

ALESSANO

Perdendosi nelle vie del centro storico di Alessano non è difficile imbattersi nei numerosi palazzi signorili, risalenti al XVI e XVII secolo, tra cui il Palazzo Ducale San Giovanni, un’imponente residenza fortificata, il Palazzo Pyrrega che rappresenta ciò che resta dell’antica residenza dei Gonzaga, completamente trasformata nel corso dei secoli.
Numerosi anche gli edifici sacri, tra cui la Chiesa Matrice, già Cattedrale, la Chiesa di Sant’Antonio con i suoi fastosi altari barocchi e la Chiesa dei Cappuccini col suo monumentale altare in legno intarsiato e intagliato

 

PRESICCE

Presicce è stato recentemente eletto tra i “Borghi più Belli d’Italia”. L’elegante centro storico è ricco di chiese e di palazzi signorili, che si alternano a vicoletti, piazzette e case a corte. Nei suoi sotterranei nasconde un incredibile tesoro, un reticolo di frantoi ipogei dove un tempo si produceva l’olio, si conservava il grano e ancora oggi sono visitabili (su prenotazione) gli antichi torchi e macine.

 

SPECCHIA

Un altro gioiello del Basso Salento è Specchia, Bandiera Arancione per il Touring Club Italiano, annoverata anche tra i “Borghi più belli d’Italia”, è considerata tra le migliori destinazioni rurali emergenti. Un luogo dove il tempo sembra fermo e la vita scorre lenta come un tempo tra i palazzi signorili, i campanili e le numerose botteghe artigiane in cui i maestri tramandano mestieri e tradizioni ormai perdute. Merita assolutamente una visita! A mio avviso, è il borgo salentino più bello.

 

MAGLIE

E’ il salotto salentino dove fare shopping nelle boutique del borgo antico, passeggiare sul corso o riposare nei caffè della piazza centrale intitolata ad Aldo Moro, a cui Maglie ha dato i natali.
Di notevole interesse il Museo l’Alca dedicato alla preistoria, alla paleontologia e all’etnologia.
Infine, ghiotte sorprese in occasione del Mercatino del Gusto, che ai primi di agosto richiama migliaia di golosi visitatori

 

LUCUGNANO

Cuore del paese è Palazzo Comi, antica residenza del poeta salentino Girolamo Comi, oggi attivo centro culturale gestito dalla Provincia di Lecce. Poco distante, si staglia il profilo del castello Capece, edificato nel Cinquecento e ornato di una torre merlata.
La piccola Lucugnano è nota per i suoi preziosi manufatti in terracotta, artigianato tipico della località, protagonisti della sagra tenuta tradizionalmente il 1° agosto

 

TRICASE

Tricase è una graziosa cittadina del Capo di Leuca adagiata sul tratto orientale della costa del basso Salento; sorse dall’unione di tre casali, che si allearono per fronteggiare gli attacchi dei saraceni. Nel dedalo del centro storico spiccano la bella Chiesa di San Michele Arcangelo e il Castello dei Principi Gallone. Sulla strada che conduce alla marina di Tricase Porto c’è uno dei più antichi alberi d’Italia: la Quercia Vallonea, con 700 anni di vita, dichiarato monumento botanico. Notevole è anche la sua marina (Marina Serra, le Piscine, ecc) con scoglie, mare turchese e tante insenature.

 

UGENTO

Ugento è un piccolo gioiellino, ricco di palazzi, chiese e conventi, e dominato da un importante castello. Antico centro messapico e municipio romano con il nome di Uxentum, nel corso della sua storia è stato vittima di assalti da parte di Saraceni e Turchi, ed ha rappresentato un’importante Sede Vescovile fin dal XI secolo.

 

CASTRO

Castro, con la sua atmosfera avvolgente, la natura generosa, le bellezze paesaggistiche, è uno dei luoghi turistici più belli e rinomati del Salento. Da una parte Castro Marina, dove sorge anche il porto nei pressi del quale si vedono le grotticelle che servono da magazzini per i pescatori; dall’altra Castro Superiore, borgo di antiche origini in posizione panoramica sul mare lungo un’estesa zona collinare. Qui troviamo il castello eretto nella seconda metà del XVI sec. sulle rovine di un altro ancor più antico, e la Cattedrale, originaria del XII secolo e successivamente modificata.

 

NARDO'

Città di origini antichissime, Nardò è dominata dal barocco che si svela in uno scenario magnifico in piazza Salandra, utilizzata più volte anche come set cinematografico. Da non perdere la Cattedrale, la Chiesa di San Domenico, massimo esempio di barocco leccese, e il Castello degli Acquaviva, sede del Municipio a cui si giunge camminando sull’antico basolato.

 

Ti interessano più informazioni? Vuoi visitare alcuni di questi borghi con una guida turistica? Contattaci o chiedi in Reception!



Sab, 13 Giugno 2015
Itinerari
Itinerari e cose da fare in Salento | Palazzo San Giovanni Guest House

Morciano di Leuca e tutto il territorio salentino offrono scorci e paesaggi veramente suggestivi. ...

Continua

Newsletter

Inserisci il tuo indirizzo email per essere sempre aggiornato sulle nostre iniziative ed offerte.